Il Grillo urlante e l'arte di fare antipolitica |
Il Movimento 5 Stelle e' antipolitico perche' Grillo fa antipolitica, e' moderato perche' i suoi candidati sono moderati o lo sembrano, insomma l'opposto di Grillo, il loro leader, fino adesso non si e' sentito parlare di antipolitica dai candidati ma solo dal boss. Quanto puo' durare questa logica di fare politica a quel modo, cioe' gridando e spesso dicendo cose non vere? L'antipolitica serve a portare solo voti al suo partito in momenti di crisi come questo ma poi si ferma perche' e' la politica quella che serve alla gente, quella che vince e fa ragionare, quella che porta avanti le cose. Essere rivoluzionari per un giorno va bene non per 365 giorni e questo il comico genovese lo sa, il suo movimento potra' essere serio ed utile solo facendo politica e se ne renderanno conto quando si fara' sul serio, cioe' andando a governare le citta', quella sara' politica con i pro ed i difetti, coi giochi di potere altro che gridare al popolo. Solo i dittatori gridano alla piazza e per fortuna Grillo non lo e', e' solo un comico, un furbo che fa dell'antipolitica l'arte per rubare voti ai partiti in crisi poi da questo lunedi' sera, dopo gli exit poll anche il Grillo urlante diventera' piu' moderato, vedremo.
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